palatinaLa Porta Palatina risale al I-II secolo a.C. e rappresenta , nel suo genere, uno dei monumenti meglio conservati di tutto il mondo romano.

Dopo un periodo di degrado, l’area archeologica è stata recintata da un sistema di cancellate e colonne di diversa altezza adattate all’epoca romana.Il Parco Archeologico,  è stato realizzato nella zona del Quadrilatero. Il Quadrilatero è l’area di Torino che sorge sulle rovine del vecchio insediamento romano, alle spalle del Mercato di Porta Palazzo.

Il Parco Archeologico ha così dato all’area archeologica una forma dividendo la città romana con la Torino moderna. Dalle porte romane (Porte Palatine dell’Augusta Taurinorum) si accede all’antica via romana, fiancheggiata da alberi ad alto fusto e colonne in mattoni rossi.

Qui si trovano le antiche porte di accesso alla città di epoca romana. Da notare la presenza di quattro archi, due di dimensioni maggiori per consentire il passaggio dei carri e due di dimensioni minori per i pedoni. Delimitate dalla presenza di due torri poligonali, nell’Ottocento le Porte Palatine divennero facciata di un palazzo.

Il quartiere oggi conosciuto come Porta Palazzo prende il suo nome dalla porta che segnava l’ingresso, attraverso le mura, alla città fortificata romana di Augusta Taurinorum.